L’ ittero neonatale è un sintomo molto comune nei bambini appena nati e si manifesta con colorito giallo della cute e sclere gialle.
Le cause sono quasi sempre benigne ma è importante per la neo mamma sapere come prendersi cura di un neonato con ittero.
Ecco per te tutto quello che devi sapere.
Sommario

Ittero neonatale
Cos’è l’ittero?
L’ ittero neonatale non è una malattia ma un sintomo molto comune nei neonati caratterizzato da una colorazione giallastra della pelle e delle sclere, le parti bianche dell’occhio.
Perché viene l’ittero ai neonati?
L’ ittero del neonato è causato da un eccesso di bilirubina nel sangue.
La bilirubina è una sostanza di color arancio che si forma quando i globuli rossi vengono distrutti.
Il fegato del neonato non è ancora in grado di smaltire grandi quantità di bilirubina e da questo accumulo origina l’ittero caratterizzato da sintomi come:
pelle gialla;
feci biancastre;
urine marroni.
Il caratteristico colorito giallastro della cute è determinato dagli alti valori di bilirubina non coniugata, un prodotto di degradazione dei globuli rossi che riflette l’incapacità temporanea dell’organismo del neonato ad eliminarla.
Solitamente i primi segni di ittero del neonato sono riscontrabili sul viso del bebè per poi diffondersi al torace e all' addome.
Dopo quanti giorni compare l’ittero?
L' ittero nei i bambini, specialmente se prematuri, è molto comune tanto che si stima che circa il 50% di essi soffra di ittero fisiologico nel periodo perinatale.
L’ aumento di bilirubina nei neonati comunemente inizia intorno al 2, 3 giorno di vita, raggiungendo il suo apice nel sangue al 5 giorno per poi iniziare a diminuire gradualmente intorno al 10 giorno.
Nei bimbi prematuri l’itterizia si manifesta più tardi intorno al 3, 4 giorno dalla nascita e dura 14 giorni o più.
L’ itterizia neonatale che si manifesta dopo poche ore dalla nascita è quasi sempre segnale di ittero patologico.
Bilirubina neonato
La bilirubina è una sostanza chimica prodotta dal processo di distruzione dei globuli rossi e viene eliminata dal fegato.
Nello specifico la bilirubina ha origine dalla degradazione dell’emoglobina trasformandosi in bilirubina indiretta o non coniugata.
La bilirubina indiretta che circola si lega con l’albumina e attraverso il sangue raggiunge il fegato dove subisce una trasformazione in bilirubina diretta o coniugata.
La bilirubina diretta si riversa nella bile e viene eliminata con le feci.
I neonati hanno un fegato immaturo, la bilirubina prodotta non riesce a essere smaltita e così finisce per accumularsi nel sangue provocando iperbilirubinemia (aumentata concentrazione sierica della bilirubina) e ittero che si palesa con il colorito giallo della pelle.
L’ accumulo di bilirubina nel sangue non deve mai superare i livelli che potrebbero essere patologici per il neonato.
Ittero neonatale valori di riferimento
L’ ittero nei neonati diventa visibile:
Nelle sclere quando si raggiungono livelli di 2-3 mg/dl
Al volto quando si raggiungono livelli intorno a 4-5 mg/dl.
Bilirubina non patologica: < di 12mg nei nati a termine e 15 mg nei nati pretermine
Bilirubina alta: > di 12 mg nei nati a termine e 15 mg nei nati pretermine.
Come si misura la bilirubina nel neonato
Subito dopo il parto i livelli di bilirubina nel sangue del neonato vengono monitorati dai pediatri attraverso:
Visite;
Analisi del sangue;
Test con bilirubinometro.
Le visite hanno lo scopo di rintracciare i segnali tipici dell’ittero come:
Colorito giallo della pelle
Occhi gialli
Urine marroni
Feci chiare
Le analisi al sangue servono a verificare i valori di:
bilirubina diretta
bilirubina indiretta
bilirubina totale
bilirubina coniugata
transaminasi (ALT-ALP-ASP)
Albumina
Gamma Gt
Coagulazione
Esame delle urine (urobilinogeno)
Il bilirubinometro transcutaneo è un dispositivo medico che viene appoggiato sulla cute e misura i livelli di bilirubina nel sangue.
Cause ittero neonatale
La causa dell’ittero nei bambini, come negli adulti, è la bilirubina alta nel sangue.
L’origine dell’innalzamento della bilirubina nel siero può essere di natura fisiologica ossia per l’adattamento del neonato alla vita extrauterina o di natura patologica.
Nel corso dei primi controlli neonatali il pediatra valuta sempre se la comparsa dell’ittero nel neonato è non patologica o anomala come la disidratazione, l’incompatibilità materno fetale o altri fattori come eccessivo catabolismo dei globuli rossi (emolisi).
Cause di ittero patologico
L’ ittero patologico può essere causato da:
Emolisi
Incompatibilità materno fetale
Policitemia numero dei globuli rossi superiori alla norma)
Malattie congenite dei globuli rossi
Emorragie
Deficit enzimatici
Prematurità
Ipotiroidismo congenito
Ipoglicemia
Ipossia
Galattosemia
Stenosi pilorica
Favismo
Infezioni
Cause ittero non patologico
Come detto l’ittero fisiologico si manifesta nella maggior parte dei neonati però vi sono dei fattori e dei comportamenti che favoriscono in maniera indiretta la comparsa dell’ittero nel bebè.
L’ itterizia a livello statistico si verifica meno nei neonati allattati esclusivamente con latte materno e che nei primi giorni dopo il parto assumono solo colostro, quindi allattare il neonato rappresenta un fattore protettivo.
L’ ittero nei neonati è incrementato dalla disidratazione per questo è necessario far fare al neonato delle poppate molto frequenti.
L’ aumento della bilirubina è procurato anche da una scorretta gestione delle poppate, sia con allattamento materno che con allattamento artificiale, secondo le linee guida è fortemente sconsigliato fare meno di 8 poppate nelle 24 ore.
Si è visto che l’ittero può essere incentivato dalla somministrazione di soluzioni glucosate quindi quando non è espressamente necessario meglio non dare altri liquidi al neonato al di fuori del latte.
Sintomi ittero neonatale
Colorazione gialla della pelle;
Occhi gialli;
Inappetenza;
Sonnolenza eccessiva;
Feci chiare e biancastre (in taluni casi feci verdastre);
Urine scure.
Tipi di ittero
In relazione alle cause che scatenano l’aumento di bilirubina, l’itterizia si distingue in:
Ittero fisiologico
L’ ittero fisiologico del neonato è talmente diffuso che ad oggi viene considerato come una reazione normale di adattamento dei neonati; infatti, in forma più o meno leggera riguarda la maggioranza dei bambini appena nati.
Cause ittero fisiologico
La bilirubina prodotta viene eliminata attraverso le feci del neonato ma nei primi giorni dopo la nascita questo meccanismo non è subito ben coordinato dall' organismo del bebè; per queste ragioni livelli di bilirubina si alzano dando vita al cosiddetto ittero fisiologico del neonato, dove la parola fisiologico sta a sottolineare la normalità dell'evento.
Il caratteristico colore giallo della cute è dato dai livelli maggiori di bilirubina non coniugata, un prodotto di degradazione dei globuli rossi e riflette l’incapacità temporanea dell’organismo del neonato ad eliminarla.
Solitamente i primi segni di ittero sono riscontrabili sul viso per poi diffondersi al torace e all' addome.
Come si manifesta l’ittero fisiologico?
La pelle dei neonati inizia ad ingiallirsi nel 2, 3 giorno di vita, questo intervallo di tempo differenzia l’ittero fisiologico dall’ ittero patologico che è clinicamente visibile già al momento della nascita.
La pigmentazione gialla parte dalla testa e procede verso il basso, fino a raggiungere la punta dei piedi e sclere degli occhi.
Nei bambini molto chiari l’itterizia è visibile in qualsiasi parte del corpo, nei bambini di pelle più scura il processo è lo stesso ma l’ittero è maggiormente visibile nei palmi delle mani, dei piedi e nelle sclere degli occhi.
Sintomi ittero fisiologico
Si manifesta dopo le prime 24 ore di vita (in genere al 2°-3° giorno).
Tutta la bilirubina è di tipo indiretto (la bilirubina si suddivide in diretta ed indiretta).
I valori di bilirubina non aumentano molto ogni giorno.
L' ittero non deve durare più di 10 giorni nei neonati a termine e 15 giorni nei neonati pretermine.
Trattamento e terapia ittero fisiologico
L’ ittero fisiologico si risolve spesso senza alcun tipo di trattamento.
In corso di ittero fisiologico il pediatra controlla i livelli di bilirubina del neonato attraverso un prelievo di sangue ogni 4, 5 ore, monitorando i parametri e tenendo sotto osservazione il bambino.
I valori di bilirubina non devono superare i livelli di allerta che sono stabiliti da apposite tabelle circa 12 mg nei nati a termine e 15 mg per decilitro nei neonati pretermine.
Se i livelli di bilirubina sono alti allora si contrasta l’ittero con la fototerapia.
Il dispositivo per fototerapia è una lampada a luce blu; il neonato viene posto sotto questa luce per cicli di 12 ore in modo da scomporre la bilirubina che viene poi espulsa attraverso l’urina.
L' ittero fisiologico comunemente non deve durare più di 10 giorni nei neonati a termine e 15 giorni nei neonati pretermine.
Prevenzione ittero fisiologico
Per evitare l’ittero fisiologico è necessario attaccare frequentemente il neonato al seno con un intervallo non superiore alle 2 ore tra una poppata e l’altra.
Se il neonato è pigro bisogna offrire il capezzolo e stimolarlo alla suzione, in alcuni casi è utile estrarre con il tiralatte il colostro o il latte qualora fosse arrivata la montata lattea e nutrire il neonato.
Stessa cosa vale per l’allattamento artificiale, attenersi rigorosamente alle poppate e agli ml di latte indicati dal pediatra per evitare disidratazione e brusco calo di peso del bebè.
Un rimedio naturale contro la comparsa dell’ittero è l’esposizione del neonato alla luce. La luce solare aiuta ad abbassare i livelli di bilirubina nel sangue; può essere utile mettere il neonato vicino ad una finestra evitando però di esporlo ai raggi diretti del sole.
Ittero da latte materno
I bambini allattati al seno hanno livelli di bilirubina più alti rispetto a quelli allattati con il latte artificiale, questo perché il latte materno presenta un ormone, il preganandiolo che agisce sul fegato del neonato diminuendo la capacità di eliminare la bilirubina.
L’ ittero da allattamento riguarda solo i bambini allattati al seno e mai quelli nutriti con latte artificiale.
Circa 1/3 di tutti i neonati allattati al seno presentano questa forma di ittero che solitamente compare dopo il quinto giorno di vita.
Sintomi ittero da latte materno
L’ ittero da latte materno si manifesta solitamente dopo 7-8 giorni di vita e può durare fino a 10 settimane.
Per verificare che l’ittero del neonato sia dovuto al secreto materno alcuni pediatri fanno sospendere la nutrizione del bambino con il latte di mamma sostituendolo con il latte artificiale; se la colorazione gialla della cute scompare rapidamente si può tornare tranquillamente ad allattare al seno il neonato ignorando l’eventuale ricomparsa dei sintomi dell’ittero.
Cura e terapia dell’ittero da allattamento al seno.
L’ ittero da allattamento non necessita di nessuna terapia e passa naturalmente in poche settimane.
Ittero patologico da incompatibilità materno fetale
L’ ittero da incompatibilità è dovuto alla totale contrapposizione tra i globuli rossi della mamma e quelli del bambino.
L’incompatibilità può essere di due tipi:
causata dai fattori Rh;
causata dal gruppo sanguigno.
I problemi di incompatibilità materno fetale riguardano maggiormente il fattore Rh nello specifico quando la mamma è Rh negativo e il feto è Rh positivo.
Cause di ittero da incompatibilità materno fetale
In questa forma di ittero durante la gravidanza la mamma produce anticorpi contro i globuli rossi del feto provocandone la distruzione.
L’ emolisi provoca un massiccio aumento di bilirubina che se non trattata può provocare seri danni fino alla morte del neonato.
Ad oggi l’ittero da incompatibilità materno fetale è meno frequente perché alle mamme Rh negativo si somministrano immunoglobuline anti D per evitare lo sviluppo di anticorpi contro il prodotto del concepimento.
Terapia e trattamento dell’ittero da emolisi.
L’ ittero patologico da incompatibilità si manifesta già nelle primissime ore di vita e i valori di bilirubina possono raggiungere rapidamente livelli superiori a 20 mg/dl.
In queste circostanze morbose è necessario intervenire con la terapia in tempi celeri per impedire un accumulo di bilirubina nel cervello del neonato che potrebbe portare a gravi forme di ritardo.
Nella maggior parte dei casi per far abbassare i livelli di bilirubina è sufficiente la fototerapia, ma se i livelli di bilirubina superano i 20 mg/ dl si interviene con una exanguino trasfusione che consiste nella sostituzione del sangue del neonato.
Terapia per l’itterizia
La terapia per l’ittero dei neonati dipende essenzialmente dai livelli di bilirubina nel sangue ed è costituita da:
Nei casi di lieve iperbilirubinemia non è necessario alcun trattamento medico, sarà sufficiente modificare la dieta del neonato aumentando il numero delle poppate in modo da incrementare l’eliminazione di feci e di pipì del bebè riducendo il riassorbimento della bilirubina a livello intestinale.
Nei casi di moderata iperbilirubinemia il neonato è trattato con la fototerapia per ridurre l’ittero. In taluni casi il pediatra potrà prescrivere un allattamento misto oppure sospendere l’allattamento al seno passando al latte artificiale.
Nei casi di grave iperbilirubinemia si ricorre all’ exanguino trasfusione ossia alla totale sostituzione del sangue fetale.
La terapia per l’ittero moderato e grave necessita sempre del ricovero del neonato.
Albumina e fenobarbital
Albumina e fenobarbital rappresentano la terapia medica più utilizzata per intervenire contro le forme di ittero.
L’ albumina evita il deposito della bilirubina nei tessuti molli contrastandone l’accumulo in attesa dello smaltimento da parte del fegato.
Il fenobarbital invece è molto utile nei casi di ittero neonatale con iperbilirubinemia indiretta.
Fototerapia e Biliblanket
La terapia classica per l’ittero è la fototerapia neonatale in cui il bebè viene esposto ad una luce ad alte frequenze sotto una lampada a raggi ultravioletti.
Di solito vengono utilizzate lampade uv a luce blu o verde anche se la moderna tecnologia di fototerapia utilizza lampade a fibre ottiche costituite da copertine di fibra ottica, Biliblanket, che vengono appoggiate sulla cute del neonato trasmettendo luce fredda.
L’ esposizione del neonato alla luce ad alte frequenze riduce la bilirubina che si trova sotto la cute convertendola in una forma meno tossica; questo trattamento ha lo scopo di prevenire l’iperbilirubinemia per non farla arrivare a valori pericolosamente alti.
I bambini sotto la lampada per l’ittero indossano solo il pannolino e hanno gli occhi coperti per proteggerli dalla luce.
Durante la fototerapia i neonati ricevono liquidi per compensare la perdita d’ acqua che avviene con la sudorazione a causa della terapia.
Nella maggior parte dei casi i livelli di bilirubina diminuiscono gradualmente e i piccoli tornano rapidamente in perfetta salute.
La valutazione se mettere o meno un neonato in fototerapia viene fatta in base a precisi indicatori quali:
Colore della sclera degli occhi;
Colore delle varie parti del corpo del neonato, sappiamo infatti che la prima parte ad assumere un colorito giallastro è il volto, poi il tronco ed infine gli arti. Se il neonato presenta le mani giallognole i livelli di bilirubina nel sangue saranno certamente alti;
Giorni dalla nascita;
Livelli di bilirubina nel sangue.
La fototerapia è molto efficace nelle prime 24-48 ore dall' utilizzo.
Exsanguinotrasfusione
L’ exanguino trasfusione consiste nella sostituzione del sangue fetale con il sangue di un donatore compatibile.
Cambiare il sangue del neonato permette di rimuovere la bilirubina in circolo e i globuli rossi ricoperti dagli anticorpi della madre rimpiazzandoli con sangue sano.
Il ricambio sanguino viene effettuato attraverso una serie continua di trasfusioni per mezzo di un catetere posto nella vena ombelicale del neonato.
Rischi ittero neonatale
L’ ittero diventa rischioso per il neonato quando la bilirubina alta si accumula nel cervello e in linea di massima si verifica quando i valori di bilirubina sono molto alti.
Tale condizione prende il nome di encefalopatia bilirubina o kenittero.
I sintomi dell’encefalopatia bilirubina sono:
pianto debole;
riflessi lenti;
suzione difficoltosa.
Se il kenittero non viene curato può provocare danni celebrali permanenti e persino la morte.
Ittero neonatale, quando preoccuparsi
Dopo la nascita tutti i bambini vengono sottoposti a screening per ittero prima di essere dimessi.
Una ulteriore misurazione dei livelli di bilirubina sanguigna viene eseguita dal pediatra dopo una settimana dalla nascita.
L’ ittero fisiologico non necessita di terapia particolare, ma la mamma deve sempre monitorare i segni patologici dell’ittero.
Segnali a cui prestare attenzione e che necessitano di un controllo in tempi brevissimi sono:
L’ ittero si estende rapidamente a tutto il corpo;
Il neonato è letargico con eccessiva sonnolenza;
Il neonato è irritabile, agitato e rifiuta sia il latte materno che le poppate;
Le urine sono molto scure;
Le feci sono molto chiare;
Si riscontra sangue nelle feci;
Pianto inconsolabile del neonato con emissione di gemiti acuti;
Se la febbre supera i 38°C;
Se compare ittero non noto in precedenza.
È sempre da attenzionare un ittero tardivo che ad esempio compare improvvisamente in un neonato di due mesi.
Quando passa l’ittero neonatale.
L’ ittero neonatale fisiologico nei bambini nati a termine si risolve generalmente entro 10, 15 giorni, nei neonati pretermine dura in genere 15 – 21 giorni,
L’ ittero da latte materno può persistere da 4 a 12 settimane.
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