La gravidanza a 40 anni è spesso motivo di preoccupazione e incertezza.
Se anche tu sarai una mamma over continua a leggere per sapere come affrontare la maternità nel modo giusto.
Gravidanza a 40 anni
Secondo i dati Istat del 2019 le donne fanno il primo figlio intorno ai 31 anni e un numero sempre crescente di donne decide di avere il primo figlio dopo i 35 anni.
Si stima che in Italia diventare mamma a 40 anni riguardi circa il 20.8%.
Sicuramente il cambiamento sociale della donna e le maggiori opportunità di studio e lavoro sono delle conseguenze all' innalzamento dell’età materna e quindi della gravidanza dopo i 40 anni.
Molte donne che desiderano diventare mamme a 40 anni spesso trovano delle difficoltà in considerazione della diminuzione della fertilità e della qualità degli ovociti fecondabili.
In questo articolo scopriremo i vantaggi della gravidanza over 40 e come superare le paure e i rischi che ciò comporta.
Incinta a 40 anni, Perchè le donne fanno figli sempre più tardi?
Le donne diventano madri sempre più in là negli anni.
All’inizio del secolo scorso le donne prima dei 22 anni erano generalmente sposate e mettevano su famiglia; i figli erano concepiti uno dietro l’altro e le famiglie numerose erano la normalità.
Oggi tutto ciò è profondamente mutato, le donne hanno obiettivi diversi, che non sono solo di famiglia, ma anche di realizzazione personale.
Se un tempo l’obiettivo principale della donna era trovare un marito, meglio se un buon partito, e formare una famiglia diventando la regina del focolare, oggigiorno le donne desiderano realizzarsi su più fronti: istruzione, lavoro e famiglia.
Questa evoluzione della donna determina che il desiderio di procreare si sposta inevitabilmente in avanti per fare spazio a conseguire una solida istruzione, trovare un buon lavoro, godersi la vita e viaggiare.
Da cosa dipendono le gravidanze a 40 anni
In sintesi, le cause dell’innalzamento dell’età della maternità sono ascrivibili a:
le donne si dedicano a studi avanzati per perseguire obiettivi di carriera, conseguenti alle maggiori opportunità che la società offre;
le donne tendono a sposarsi in età avanzata;
c’è un aumento del costo della vita che fa sì che le giovani coppie rimandino la procreazione con il fine di raggiungere una situazione economica stabile
la maggiore disponibilità di procedure avanzate di fecondazione ha permesso a coppie più in là negli anni di procreare.
Vantaggi dell’avere un figlio a 40 anni
Diventare madre ad età avanzata non ha solo svantaggi ma anche numerosi vantaggi:
di solito le relazioni di coppia sono più stabili;
si ha una cultura maggiore ed una certa sicurezza economica che fanno sì che la decisione di avere un figlio è ragionata e ponderata;
molte donne sono sufficientemente gratificate dalla carriera e si sentono pronte ad avere un figlio.
Star e maternità over
Il panorama delle star è pieno di donne che decidono di avere un figlio a 40 anni e in alcuni casi anche a 50. Basti pensare a Monica Bellucci, Gianna Nannini, Alena Seredova e Antonella Clerici.
Brigitte Nielsen nel giugno 2018 ha dato alla luce la sua quinta figlia a 55 anni grazie ad ovuli congelati quindici anni prima.
Attenzione però, non è tutto rose e fiori, decidere di avere un figlio in età avanzata espone a rischi maggiori, la consapevolezza della maturità fa vivere la gravidanza con paure accentuate perchè manca quel pizzico di incoscienza proprio della gioventù.
Proviamo a capire ed analizzare quali sono le preoccupazioni maggiori e come affrontarle per non vivere una gravidanza con l’ansia.
Svantaggi e rischi dell’essere incinta over 40
Approfondiamo insieme le paure maggiori di mamme e coppie over e come possono essere risolte.
Rischi per la maternità, feto e gravidanza
La gran parte delle coppie in attesa over mostra preoccupazioni per il benessere del feto.
Alcune coppie si chiedono se disporranno energie sufficienti per preoccuparsi del neonato, oppure se saranno in grado di far fronte ai bisogni del bambino mentre stanno invecchiando.
Certamente il tema della salute è da tenere in considerazione.
Una donna più in là con gli anni ha un rischio maggiore di avere un bambino affetto da patologie come la sindrome di Down.
Oggigiorno però esistono numerose tecniche invasive e non invasive che permettono di effettuare una valutazione precoce del feto come:
ecografia morfologica
Nipt test (test del DNA fetale)
In caso di fecondazione assistita la consulenza genetica e la diagnosi preimpianto sono un valido supporto.
Le tecniche di diagnosi precoce permettono di valutare il benessere del feto già dal primo trimestre.
Per quanto concerne le forze genitoriali vi assicuro che ci saranno, la gioia sarà tanto grande che verrà del tutto naturale cambiare la propria routine in favore del nuovo nato.
Paura di avere un figlio
Le coppie più anziane che affrontano la gravidanza dopo un lungo matrimonio potrebbero trovarsi socialmente isolate, poiché i loro pari di età potrebbero essere genitori di adolescenti o genitori di adulti e quindi con esigenze e modi di socialità diversi.
Anche in questo caso non c' è da disperare, le abitudini che ruotano intorno al nuovo nato permetteranno di creare una rete sociale ricca e coinvolgente.
I consulti pediatrici, gli asili e le ludoteche sono spessi luoghi di aggregazioni in cui i neogenitori possono confrontarsi e creare nuove amicizie.
Mamma di prima o seconda gravidanza a 40 anni
Le reazioni di una coppia matura che ha già altri figli alla notizia della gravidanza possono variare e dipendono essenzialmente se la gravidanza è stata pianificata o meno.
In questo caso è opportuno preparare la famiglia per tempo all'arrivo della nuova vita.
Il supporto di incontri ostetrici con la famiglia può aiutare a creare un clima di gioia familiare.
Altri fattori che possono influenzare sono:
l’atteggiamento dimostrato da parenti ed amici;
l’impatto della gravidanza sullo stile di vita;
le implicazioni economiche che un altro figlio comporta.
I dubbi e le incertezze sono del tutto normali ma se ci riflettiamo bene sono problemi che con un buon dialogo familiare e una riorganizzazione possono essere superati.
Diagnosi prenatale in gravidanza a 40 anni
La gravidanza di una donna che ha superato i 40 anni richiede una maggiore attenzione per rilevare precocemente la presenza di eventuali anomalie sul feto, correggere e /o monitorare possibili situazioni cliniche materne come l’ipertensione gestazionale o il diabete.
Esami per la donna incinta
La medicina ha fatto passi da gigante nella diagnosi prenatale e fruisce esami gratuiti a tutte le donne che abbiano superato i 35 anni in modo da rilevare tempestivamente eventuali malattie fetali.
Per le donne dopo i 35 anni il Servizio Sanitario Nazionale consente alle gravide che ne facciano richiesta di sottoporsi in modo gratuito alla villocentesi o all’ amniocentesi.
Per quanto riguarda la posizione lavorativa la coppia può concordare soluzioni con il datore di lavoro in modo da snellire il carico facendo riferimento alle norme previste in materia di tutela alla maternità.
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